dettaglio - crv

02 dicembre 2022

(Arv) Venezia 2 dic. 2022 -     "L’iniziativa promossa dal gruppo di Fratelli d’Italia a Castelfranco Veneto merita un plauso: finalmente la città avrà uno spazio commemorativo con una panchina e una targa dedicata a Norma Cossetto, studentessa italiana, istriana, torturata, violentata e infoibata a soli 23 anni dai partigiani titini nel 1943. La mozione di Fratelli d’Italia è stata votata dalla maggioranza di centrodestra, ma sarebbe stata auspicabile l’unanimità dell'intero consiglio comunale.

Così non è stato, dopo una serie infinita di attacchi serrati senza precedenti, da parte della sinistra, nei confronti della famiglia di Norma Cossetto che ricordo è stata insignita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi con la medaglia d’oro al merito civile e alla memoria". Così il consigliere regionale Tommaso Razzolini del gruppo consiliare Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni, in qualità di membro della Sesta Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale del Veneto in tema di politiche per la cultura, che interviene sull’approvazione della mozione del gruppo di Fratelli d’Italia del Consiglio comunale di Castelfranco Veneto che proponeva uno spazio commemorativo dedicato Norma Cossetto e alla tragedia delle Foibe.

"Vedere astensioni e uscite dall’aula – continua il consigliere -  è stato indegno, le minoranze e gli astenuti, con l'aggravante dalle offese rivolte al capogruppo castellano di Fratelli d’Italia, Guido Rizzo, per aver proposto la mozione, e delle vergognose frasi che hanno tentato di sminuire la memoria di Norma Cossetto, simbolo di una tragedia devastante nella nostra storia quale le Foibe, e per lungo tempo oscurata. Vergogna. Soprattutto chi è stato eletto sotto le fila di Fratelli d’Italia e che tradendo il mandato popolare ha cambiato casacca", conclude Razzolini.